Quando richiedere il dosaggio

  • Titolazione del farmaco:
    monitoraggio della risposta all’aumento della posologia del farmaco e identificazione della minima dose efficace per ciascun individuo (di particolare rilievo in caso vi sia urgenza di un rapido controllo delle crisi
  • Mancata risposta clinica :
    in caso il farmaco sia somministrato a dosi adeguate e sia indicato per quel tipo di Epilessia il dosaggio può essere utile nel discriminare fra inefficacia del farmaco o necessità di aumento della dose
  • Modifica della formulazione del farmaco:
    il passaggio da farmaco da branded a generico, da generico a generico  o il passaggio a formulazioni differenti (es da granulato a sciroppo) può alterare la faramcocinetica e la biodisponibilità del farmaco, con effetti sull’efficacia della terapia stessa
  • Introduzione di associazioni farmacologiche:
    i farmaci antiepilettici hanno interazioni farmacologiche rilevanti sia con altri farmaci antiepilettici sia con altre categorie farmacologiche, spesso con necessità di adeguamento delle posologie
  • Modificazioni fisiologiche:
    la gravidanza, la crescita in età pediatrica o l’invecchiamento possono alterare le concentrazioni del farmaco
  • Modificazioni patologiche:
    alcune patoogie possono influire sulla farmacocinetica del farmaco (e.s: patologie epatiche e renali)
  • Diagnosi di tossicità:
    anche se è opportuno ricordare che basse concentrazioni di farmaco non escludono si per sé la tossicità del farmaco, il dosaggio è utile nel confermare il sospetto clinico
  • Monitoraggio dell’aderenza terapeutica:
    il dosaggio del farmaco può essere utilizzato per confermare il sospetto di assunzione irregolare della terapia
  • Emergenze:
    utile sospetto di overdose o nel sospetto di stato epilettico per supporto alle strategie terapeutiche