Gravidanza

I problemi relativi a una eventuale gravidanza comprendono:

  • Rischio di malformazioni del fet0
  • Andamento dell’epilessia in gravidanza
  • Effetto delle crisi sul feto
  • Andamento  gravidanza e  parto
  • Sviluppo psicomotorio e intellettivo
  • Rischio genetico dell’epilessia
  • Cosa possiamo fare per ridurre i rischi

Tali problemativhe andrebbero discusse prima del concepimento. Infatti, considerando che le malformazioni maggiori si instaurano tra il 21° e il 58° giorno dopo il concepimento (periodo dell’organogenesi), una variazione terapeutica a gravidanza avviata  non consente di ridurre il potenziale teratogenetico ed espone la paziente al rischio di precipitazione  delle crisi (stato epilettico).

Vanno discussi:

  • Diagnosi sindromica  (corretto inquadramento eziologico
  • Tipo e frequenza crisi attuali
  • Storia familiare (donna e partner) per: epilessia, malformazioni, patologie concomitanti
  • Storia terapeutica : in particolare se è gia stata determinata in passato  la dose minima e il livello plasmatico del farmaco antiepilettico più efficace, soprattutto nei confronti delle crisi convulsive
  • Abitudine a fumo e alcool
  • Altre terapie